Comunicazione Enea risparmio energetico, detrazione anche con errore
Con la risposta all’interpello n. 163, l’Agenzia delle Entrate ha spiegato che la detrazione fiscale del 50% o del 65% per i lavori di risparmio energetico è valida anche in caso di errata comunicazione all’Enea. E’ sufficiente aver indicato in modo corretto le informazioni relative all’ubicazione dell’immobile.
Si ricorda che per poter beneficiare della detrazione fiscale pari al 50% o al 65% per i lavori di risparmio energetico è necessario l’invio di un’apposita comunicazione all’Enea entro la scadenza di 90 giorni dalla fine dei lavori. Se si commette un errore e non è possibile rettificare e correggere la comunicazione all’Enea, è comunque possibile accedere alla detrazione per i lavori di risparmio energetico. L’importante, in questo caso, sarà aver indicato in modo corretto le informazioni relative all’ubicazione dell’immobile.
Nel dettaglio, con la risposta n. 163/2018 l’Agenzia delle Entrate ha sottolineato che è possibile accedere alla detrazione anche se sono stati indicati in modo errato i dati catastali dell’immobile. L’importante è che nella scheda informativa siano stati indicati in maniera corretta i dati relativi all’ubicazione dell’edificio su cui sono stati realmente effettuati i lavori.
Quando si effettua la comunicazione all’Enea è necessario inviare copia dell’attestato di certificazione o di qualificazione energetica (allegato A del Decreto) e scheda informativa relativa agli interventi realizzati (nella specie, l’allegato F del Decreto, trattandosi di lavori di sostituzione di finestre, comprensive di infissi, in singole unità immobiliari).
Fonte: idealista.it